Il confine tra il mondo del food e quello del beauty non è più così netto: lo conferma una ricerca del Polo della Cosmesi in collaborazione con Beautystream e Mintel. Lo studio dal titolo “The Next Beauty Trends: dal food alla tecnologia, dalla cura della pelle alla bellezza olistica” mette in evidenza il nuovo legame tra questi due mondi, rafforzato grazie ai “Superfood”.
Il confine tra il mondo del food e quello del beauty non è più così netto: lo conferma una ricerca del Polo della Cosmesi in collaborazione con Beautystream e Mintel. Lo studio dal titolo “The Next Beauty Trends: dal food alla tecnologia, dalla cura della pelle alla bellezza olistica” mette in evidenza il nuovo legame tra questi due mondi, rafforzato grazie ai “Superfood”.
Lo scrub è spesso considerato uno sfizio del quale si può fare facilmente a meno. Invece sono molteplici le ragione per cui non bisognerebbe mai rinunciare a questo rituale di bellezza, per questo abbiamo riassunto alcune delle caratteristiche che lo rendono unico.
Se la generation Z reclama una beauty routine più multitasking, il mondo beauty risponde. Dall’esigenza di prodotti all-in-one nasce la skinification, una vera e propria cross-contaminazione tra skincare e make-up in cui «Le formule assomigliano sempre di più a quelle di sieri e creme viso, in una continua ibridazione» secondo gli esperti di Mintel e Beautystreams.
Gli acidi sono tra gli ingredienti più efficaci per combattere gli inestetismi della pelle. Non solo sono utilizzati dalle più famose celebrieties al mondo ma anche da moltissime skincare lovers per diminuire l’intensità di macchie, discromie, cicatrici, acne ma anche segni del tempo.