L’aromaterapia nasce come branca della fitoterapia che sfrutta il potere terapeutico degli oli essenziali di fiori e piante per intervenire sul nostro benessere psicofisico. Quello che forse non tutti sanno però è che ognuno di noi può provare i benefici dell’aromaterapia comodamente a casa propria. Impariamo allora a realizzare oli essenziali personalizzati da conservare nei contenitori di packaging farmaceutico.
Per quanto l’aromaterapia sia una pratica non univocamente riconosciuta dal mondo scientifico, esistono diverse prove della sua efficacia sia sul nostro corpo che sulla mente. La scoperta delle potenzialità di piante medicinali ed essenze risale all'antichità, ma gli oli essenziali iniziano ad essere ricavati da fiori, frutti e piante officinali soltanto a partire dal Medioevo. Il procedimento per ottenere questi oli, la distillazione, fu inventato dagli Arabi e perfezionato lungo il corso del Medioevo. Uno dei primi oli essenziali prodotti grazie a questa tecnica è l’olio di rosa, dal quale si ottiene l’acqua di rose, che ancora oggi è molto usata in profumeria e cosmetica. Per parlare a tutti gli effetti di aromaterapia bisogna però aspettare gli anni venti del 900, quando il chimico francese René Maurice Gattefossé iniziò a studiare le proprietà medicinali di alcune essenze come l’olio di lavanda. Gattefossé diede nuovo impulso all'aromaterapia come la conosciamo oggi e grazie ai suoi studi gli oli essenziali iniziarono ad essere impiegati per produrre cosmetici. Ma fu il medico e chirurgo militare Jean Valnet a dare uno statuto pseudo-scientifico alla disciplina con il libro "Aromathérapie"e a definire in modo sistematico i poteri curativi degli oli essenziali. Gli studi di Gattefossé e Valnet contribuirono così a dare un riconoscimento scientifico alle proprietà terapeutiche delle più svariate piante e a rendere la distillazione di oli essenziali una prassi comune non soltanto nella produzione di fragranze ma anche nella cosmetica.
Ma cosa si intende per olio essenziale?
Gli oli essenziali sono sostanze volatili altamente concentrate che si ricavano da diversi organi della pianta come i petali dei fiori, le foglie o le radici, per mezzo di:
- distillazione in corrente di vapore, metodo che permette di separare l’olio essenziale dall'acqua presente nelle piante
- distillazione a secco, cioè senza l'uso di un solvente
- spremitura a freddo, indicata per le piante più sensibili al calore che non tollererebbero la distillazione a caldo (ad esempio per gli agrumi).
Una volta estratti, gli oli essenziali possono essere applicati a livello topico con massaggi o impacchi, diffusi nell'aria oppure assunti per inalazione diretta.
Pro e contro dell’aromaterapia
Secondo diversi studi, l’aromaterapia non influisce solo a livello di umore ed emotività, ma anche sul sistema immunitario ed endocrino. Infatti le proprietà terapeutiche delle essenze spaziano dall'effetto tonificante o rilassante a quello antinfiammatorio, ma possono essere usate anche a scopo antisettico o cicatrizzante. Gli oli essenziali possono inoltre migliorare la circolazione sanguigna e ridurre i dolori articolari. Proprio perché sono così concentrati, tuttavia, bisogna sempre affidarsi al proprio medico o aromaterapeuta prima di assumerli ed assicurarsi che non provochino reazioni allergiche o irritazioni. Non essendo idrosolubili possono essere uniti all'acqua per profumarla e diffondere delicatamente la loro essenza nei profumatori per ambiente. Per l’applicazione cutanea, invece, è consigliato diluirli in altri oli di base per ridurne la concentrazione ed evitare spiacevoli reazioni irritanti. Scopriamo allora come realizzare 3 semplicissime ricette di aromaterapia fai da tee come conservarle al meglio grazie al packaging farmaceutico.
Mix di oli essenziali rilassanti per combattere lo stress e l’insonnia
L’aromaterapia è usata innanzitutto per aiutare il rilassamento in periodi particolarmente stressanti o per contrastare l’insonnia. Una ricetta ideale sia per massaggi che per inalazione si ottiene mescolando 2 gocce di olio essenziale di lavanda, 2 di bergamotto e 2 di melissa. Coccolati con un mix di essenze rigeneranti e rilassanti per controllare l’ansia e conciliare il sonno. Per conservare gli oli scegli un contenitore della linea di packaging farmaceutico di Stocksmetic come il Flacone in vetro Essential da 10 ml.
Oli essenziali tonificanti per svegliarsi al mattino con la giusta carica
Se il tuo problema invece è la sveglia al mattino, potrai optare per una ricetta super-energizzante per iniziare la giornata al meglio. L’olio essenziale di menta e quello di basilico possiedono notevoli proprietà stimolanti che aiutano ad affrontare la giornata con energia e vitalità. L’essenza di pompelmo invece è perfetta per stimolare l’attenzione. Per realizzare questo concentrato di energia e vitalità mattutino, basterà versare 2 gocce di ogni olio in acqua calda ed inalare. Potrai tuttavia conservare gli oli per le successive applicazioni nei flaconi in vetro con dropper come il flacone Tubo da 5 ml.
Concentrato di essenze contro raffreddore e mal di gola
Un ottimo rimedio naturale contro i primi malanni invernali è un mix di oli essenziali dalle proprietà antibatteriche, antisettiche ed espettoranti. Unisci 2 gocce di olio essenziale di lavanda a 2 gocce di essenza di eucalipto o menta piperita e 2 di canfora. Otterrai un concentrato di essenze perfetto per decongestionare e combattere le infezioni delle vie aeree. Provalo in una bacinella di acqua calda per fumenti oppure massaggialo delicatamente sul torace prima di coricarti per un effetto mucolitico contro la tosse. Per una perfetta conservazione scegli la praticità di un packaging farmaceutico in vetro, come il Flacone di vetro blu Cobalto da 10 ml.
Packaging farmaceutico: flaconi, pilloliere ed accessori per la tua linea farmaceutica
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